Semiasse difettoso, macchina ferma da due mesi e mezzo

Racconto velocemente per non tenervi un'ora a leggere, il disastro della mia Kuga acquistata a marzo 2016, con forte vibrazione alla trasmissione sopra i 50/70 Km h. Al rilascio dell'acceleratore smette totalmente. La causa è dovuta al semiasse destro, ma il semiasse non c'è. La mia Kuga 4x4 2.0 180 cv automatica (bella macchina) l'ho portata in officina la prima volta il 5 settembre e oggi, 20 novembre, è ferma in officina con un metro di polvere sopra.....Non ho avuto una macchina di cortesia di pari categoria (promesso in più occasioni) in quanto Ford mi dice che li costa troppo il noleggio. Erano disposti a darmi una Y, ma al mio rifiuto mi hanno consegnato una volkswagen, ma non essendo 4x4 dopo 5 giorni l'ho riconsegnata in quanto non adeguata alle mie esigenze oltre ad essermi costata 35 euro/giorno di assicurazione furto. Io uso l' auto 4x4 non per mero sfizio, e ci tengo a dirlo, ma espressamente per bisogno in quanto mi reco tutte le settimane in montagna e percorro obbligatoriamente una determinata strada in forte salita, molto stretta e sempre innevata nei periodi freddi, motivo per cui ho acquistato una 4 ruote motrici altrimenti mi tenevo la mia Focus. Mi accontentavo di una qualsiasi 4x4. Venivo "seguìto" (vorrei dire non seguìto) da una responsabile di Ford Italia, ma dopo la raccomandata del mio legale che mi segue in questa odissea, mi ha risposto: "ah...lei si è appoggiota ad un legale? A questo punto io non posso fare più nulla per lei "(come se avesse fatto molto..) e ha riattaccato. Più sentito nulla. Spariti, volatilizzati. Mi fermo, ma voi che mi leggete provate a pensare cosa significa possedere una vettura nuova di zecca (39 mila eurini di listino, ma non è importante) e inutilizzarla perchè Ford non ha il ricambio....pazzesco, impossibile a credere. Povera Ford e povero me che mi fidavo di Ford. (li avete fatti i conti di quanti giorni sono dal 5 settembre al 20 novembre??? fosse solo al 20 novembre). Se avete una Kuga auguratevi di non rompere il semiasse destro. La storia continua, ahimè....