La Ford Sierra è un'autovettura di classe medio-alta prodotta dalla Ford tra il 1982 ed il 1993.
Erede della Ford Taunus TC, la Sierra si presentava sul mercato come modello totalmente nuovo, sebbene ne ereditasse quasi tutti i motori (in pratica tutti tranne due) e l'impostazione tecnica di base: motore anteriore longitudinale e trazione posteriore. Il pianale era completamente nuovo e lo dimostra lo schema della sospensione posteriore a ruote indipendenti anziché ad assale rigido. Altra novità tecnica di rilievo fu l'adozione del cambio a 5 marce su tutte le versioni (esclusa la 1.3 base).
Ma più che la tecnica, ad essere rivoluzionaria (non solo rispetto alla Taunus) era la linea della vettura (direttamente derivata da un prototipo da salone, quello della Probe III, fatto raro nel mondo dell'automobile), che riprendeva il concetto di due volumi e mezzo con portellone (vale a dire una due volumi con accenno di coda), introdotta con la Escort Mk3, reinterpretandola però in chiave assai più tondeggiante e aerodinamica (almeno nell'aspetto, visto che il cx di 0.34 non era sensazionale). Si può dire che la Sierra lanciò la moda delle linee smussate, che avrebbe imperato nei decenni successivi. La vettura suscitò molto interesse in Europa ma in alcuni paesi, fra cui l'Italia, la sua carrozzeria fu giudicata troppo ' controcorrente' rispetto a quella di un modello tradizionale (ma decisamente più gradevole) come la Ford Taunus, ed i risultati di mercato furono solo discreti.
La gamma dei motori includeva i classici 4 cilindri monoalbero in testa di 1293cc (65cv), 1593cc (75cv) e 1993cc (101cv), tutti d'origine Taunus, più due motori nuovi: un V6 con 1 albero in testa per bancata, alimentato a iniezione elettronica multipoint, di 2792cc (160cv) e un 4 cilindri Diesel, d'origine Peugeot di 2304cc (69cv). A richiesta era disponibile anche il solito V6 con monoalbero (nel basamento) di 2293cc da 114cv.
Ampia, come sempre, la gamma derivante dalla combinazione di 4 tipi di carrozzeria (berlina a 3 porte, berlina a 3 porte con doppio montante e terzo finestrino laterale, berlina a 5 porte e Station wagon), 5 allestimenti (base, L, GL, Ghia e XR4) e, come visto, 6 motorizzazioni (5 benzina e un diesel). Nella gamma per l'Italia non era disponibile la berlina 3 porte, mentre l'originale carrozzeria a 3 porte con tre finestrini laterali era riservata alla sportiva XR4i, mossa dal V6 di 2,8 litri da 160cv. In particolare erano disponibili le versioni:
Sierra 1.6 5p (negli allestimenti L, GL, Ghia)
Sierra 2.0 5p (nell'allestimento Ghia)
Sierra 2.8 3p V6 XR4i
Sierra 2.3D 5p (negli allestimenti base, L e GL)
Sierra 1.6 SW (negli allestimenti base, L, e GL)
Sierra 2.0 SW (negli allestimenti GL)
Sierra 2.3D SW (negli allestimenti base, L e GL)
Gli allestimenti differivano, oltre che per il livello di finiture interne e dotazioni di bordo (con la base molto spartana e la Ghia particolarmente lussuosa), anche per alcuni particolari della carrozzeria. Ghia ed XR4i avevano un frontale con 4 fari ricoperti da un guscio rettangolare, mascherina liscia e paraurti con fendinebbia integrati, mentre L e GL avevano una mascherina in tinta a listelli orizzontali, fari singoli e assenza di fendinebbia. Sulla base la mascherina era nera. Anche altri particolari variavano da versione a versione: gli specchietti erano in tinta su Ghia e XR4I, neri sulle altre (sulla base c'era solo quello a lato guida di dimensioni ridotte), i copricerchi (assenti sulla base) e altri dettagli. La XR4i, inoltre, era caratterizzata sportivamente, con fascioni laterali, minigonne, doppia ala posteriore, codolini passaruota, cerchi in lega, interni sportivi).
Nel 1987 ecco il primo pesante restyling comprendente luce anteriori e posteriori avvolgenti, mascherina e cofano motore differenti, ed anche le dimensioni muteranno lievemente (questo modello è alto 15mm di in più del precedente). La gamma Sierra MY'87 viene anche ampliata con l'introduzione della carrozzeria a 3 volumi e 4 porte. Venne anche introdotto un nuovo motore 1.8 a 4 cilindri da 90 cv. L'anno successivo arrivò anche sul mercato la nuova Sierra Cosworth ristilizzata come le altre versioni e sempre con carrozzeria a 3 volumi.
Nel 1989 viene ampliata di nuovo la gamma motori con l'introduzione di un nuovo 2900 ad iniezione elettronica da 150cv mentre nel 1990 un "facelift" coinvolge tutta la gamma Sierra, caratterizzato da nuovi fari e calandra, equipaggiamenti migliori su tutte le versioni ed un nuovo motore: un 2000 ad iniezione da 125cv.
Nel 1993 la Sierra verrà poi rimpiazzata dalla Ford Mondeo.
In campo sportivo la Sierra si è ben distinta nelle competizioni per auto gran turismo derivate dalla serie, in particolare ha dominato vari British Touring Car Championship e l'edizione 1988 del Deutsche Tourenwagen Masters. Ha partecipato anche al Campionato Mondiale Rally con alla guida piloti come Carlos Sainz.