Domanda tecnica per gli esperti...

Ho appena acquistato una ford fiesta 1.4 GPL (come già spiegato nella presentazione e avrei da porre una domanda.

La fiesta la parcheggio nottetempo e, quando non la uso, nel mio ambito privato: purtroppo non dispongo di un box, ma soltanto di una rampa all'aperto; questa rampa ha una pendenza che varia dal 15 al 25% e parcheggiandola sempre in salita (con il muso che punta verso l'alto) mi è sorto un dubbio. Alla lunga ci possono essere dei danni a livello meccanico, o delle usure particolari? Elenco un po' tutto ciò che mi è venuto in mente:

-ammortizzatori , specie posteriori
-freno a mano
- spostamento olio motore e vari livelli
- partenze a freddo in salita con (e con -5 -10°C d'inverno sono dolori per il motore)
-frizione

Non so, ditemi voi... L'ho chiesto perchè sulla stessa rampa ho parcheggiato per 2anni una volvo 850R e si sono danneggiati tutti gli ammortizzatori..non so se per certo la causa è la rampa.

Spero potrete aiutarmi, ciao!

Certo una pendenza del 15 - 25% è notevole!
Considerando che una pendenza del 45% viene considerata pari al 100% direi che è veramente ripida.
Comunque la prima cosa è capire QUANTO c'è di pendenza.....dal 15 al 25 % ce ne passa...
Poi quando si parcheggia con queste pendenze sicuramente la lubrificazione, al momento dell'accensione, non è ottimale, figuriamoci dopo giorni di fermo!

Un certo spostamento del peso ci sarà pure ma non credo che sia il primo problema.
Comunque a favore della tua nuova Fiesta gioca proprio il peso che rispetto alla vettura che avevi prima è di molto inferiore e così anche gli organi delle sospensioni saranno meno sollecitati.
Quindi direi:
1) chiarisci bene quale è la percentuale di pendenza;
2) parlane con il tuo mecca di fiducia o con la Ford perchè loro, conoscendo le caratteristiche del motore, possono dirti se , per esempio, è meglio posteggiare con il muso in sù o in giù (per via del sistema di lubrificazione);
3) quello che sarà più sollecitato in assoluto sarà il freno a mano quindi impara a tirarlo fino al primo scatto che blocca la macchina e non "a morte" perchè alla lunga lo affaticheresti sia nei cavi che nelle pinze posteriori;
4) ricordati di registrarlo ogni volta che avverti un allentamento;
5) Non lasciare la macchina mai troppi giorni ferma e se il periodo dovesse essere troppo lungo, con molta cautela, dovrai cercare di portarla in piano (non sò.....scendendo alla base della rampa) per poi accenderla;
6) potresti forse usare un olio motore molto fluido che faciliterebbe la lubrificazione a freddo;
7) particolare attenzione dovrai avere con la frizione per via delle partenze in salita o delle manovre in salita o in discesa.....ci vuole nulla per farla slittare e RICORDATI la tua potrebbe essere bimassa, quindi ancora più delicata!
infine SEMPRE ruote sterzate verso il lato dove sei accostato!

Virgil ha scritto:

Certo una pendenza del 15 - 25% è notevole!
Considerando che una pendenza del 45% viene considerata pari al 100% direi che è veramente ripida.
Comunque la prima cosa è capire QUANTO c'è di pendenza.....dal 15 al 25 % ce ne passa...
Poi quando si parcheggia con queste pendenze sicuramente la lubrificazione, al momento dell'accensione, non è ottimale, figuriamoci dopo giorni di fermo!

Un certo spostamento del peso ci sarà pure ma non credo che sia il primo problema.
Comunque a favore della tua nuova Fiesta gioca proprio il peso che rispetto alla vettura che avevi prima è di molto inferiore e così anche gli organi delle sospensioni saranno meno sollecitati.
Quindi direi:
1) chiarisci bene quale è la percentuale di pendenza;
2) parlane con il tuo mecca di fiducia o con la Ford perchè loro, conoscendo le caratteristiche del motore, possono dirti se , per esempio, è meglio posteggiare con il muso in sù o in giù (per via del sistema di lubrificazione);
3) quello che sarà più sollecitato in assoluto sarà il freno a mano quindi impara a tirarlo fino al primo scatto che blocca la macchina e non "a morte" perchè alla lunga lo affaticheresti sia nei cavi che nelle pinze posteriori;
4) ricordati di registrarlo ogni volta che avverti un allentamento;
5) Non lasciare la macchina mai troppi giorni ferma e se il periodo dovesse essere troppo lungo, con molta cautela, dovrai cercare di portarla in piano (non sò.....scendendo alla base della rampa) per poi accenderla;
6) potresti forse usare un olio motore molto fluido che faciliterebbe la lubrificazione a freddo;
7) particolare attenzione dovrai avere con la frizione per via delle partenze in salita o delle manovre in salita o in discesa.....ci vuole nulla per farla slittare e RICORDATI la tua potrebbe essere bimassa, quindi ancora più delicata!
infine SEMPRE ruote sterzate verso il lato dove sei accostato!

Innanzitutto ti ringrazio degli accuratissimi consigli, sicuramente ne terrò conto
adesso rispondo e specifico alcune cose:
1)la rampa della salita varia il suo angolo lungo il suo tragitto (quando si arriva in "cima" diventa in piano); la rampa è lunga complessivamente 9metri e larga 1,85 metri. Dicevo che varia il suo angolo, ovviamente ho calcolato con precisione e con strumenti adatti l'angolo...nel punto che poi porta al piano si toccano i 25%, il punto minimo (a metà) è del 15%...visto che il passo della vettura è oltre i 3metri direi intorno ai 17-19% è l'angolazione che assume la fiesta.

2) riguardo a questo punto l'auto si può parcheggiare solo in retrò (e quindi col muso verso l'alto) per motivi di parcheggio (rischierei di andare a sbattere contro qualsiasi cosa in retro, la visibilità in salita è pari a 0. vedo solo il cielo nel lunotto, cmq chiederò lo stesso

5) io fortunatamente l'auto la uso tutti i giorni dell'anno, è raro che rimanga un giorno ferma (sono un tipo da 60000km l'anno), persino in ferie me l'ha porto

7) fortuna vuole che la rampa sia creata appositamente per le autovetture, per cui la superficie è "seghettata", non ci sono rischi di slittamento alcuno, a parte con neve..ma vabbè in quel caso la lascio fuori preventivamente


mi consigli un pochino di riscaldamento del motore prima di affrontare la salita, specie d'inverno? Per ora aspetto sempre 1minutino

Ti rispondo riallacciandomi a quanto ho accennato al punto 2.

Prima di tutto qualcosa in più e non in meno, quindi, avvia il motore e aspetta qualche minuto magari un paio o tre dovrebbero andare più che bene.
Ricordati poi che la stessa attenzione è sottintesa per il cambio che al suo interno comprende il differenziale.
Anche loro avranno il problema dell'olio che all'interno pende tutto da una parte lasciando scoperta l'altra.
Potresti anche prendere in considerazione la sostituzione degli olii ( motore e cambio) un po più frequentemente in modo tale che i lubrificanti mantengano inalterate le loro proprietà senza mai raggiungere un affaticamento molecolare che potrebbe compromettere la funzione protettiva del velo che rimane sulle parti meccaniche a motore spento.

Comunque quello che farei io è capire quale sia, in funzione della collocazione degli organi preposti alla lubrificazione, il percorso più rapido perchè tutti gli elementi interni siano raggiunti dall'olio.
I motori vengono progettati per avere la giusta lubrificazione in ogni condizione ma è anche vero che - di norma- si considera che il motore lavori sempre in piano e solo occasionalmente si trovi in condizioni di pendenza rilevante.
Questo aspetto è confermato dal fatto che i sistemi di lubrificazione dei fuoristrada sono sviluppati diversamente, considerando molto più frequenti i casi in cui il motore possa operare in condizioni di più frequente dislivello.
In questo senso possono esserti utili "spero" i tecnici della Ford.

Virgil ha scritto:

Ti rispondo riallacciandomi a quanto ho accennato al punto 2.

Prima di tutto qualcosa in più e non in meno, quindi, avvia il motore e aspetta qualche minuto magari un paio o tre dovrebbero andare più che bene.
Ricordati poi che la stessa attenzione è sottintesa per il cambio che al suo interno comprende il differenziale.
Anche loro avranno il problema dell'olio che all'interno pende tutto da una parte lasciando scoperta l'altra.
Potresti anche prendere in considerazione la sostituzione degli olii ( motore e cambio) un po più frequentemente in modo tale che i lubrificanti mantengano inalterate le loro proprietà senza mai raggiungere un affaticamento molecolare che potrebbe compromettere la funzione protettiva del velo che rimane sulle parti meccaniche a motore spento.

Comunque quello che farei io è capire quale sia, in funzione della collocazione degli organi preposti alla lubrificazione, il percorso più rapido perchè tutti gli elementi interni siano raggiunti dall'olio.
I motori vengono progettati per avere la giusta lubrificazione in ogni condizione ma è anche vero che - di norma- si considera che il motore lavori sempre in piano e solo occasionalmente si trovi in condizioni di pendenza rilevante.
Questo aspetto è confermato dal fatto che i sistemi di lubrificazione dei fuoristrada sono sviluppati diversamente, considerando molto più frequenti i casi in cui il motore possa operare in condizioni di più frequente dislivello.
In questo senso possono esserti utili "spero" i tecnici della Ford.

sei stato molto preciso grazie! Cercherò di porre qualche domanda alla ford, anche se a mio avviso trovo superficialità dalle case (devono guadagnare.. ma questo lo fanno tutti). Anche per questo prima di tutto ho postato la domanda qui da voi ciao!